RAZIONALE
Secondo il registro SANI (Severe Asthma Network Italy), il 42% dei pazienti con asma grave soffre anche di poliposi nasale. Due patologie che hanno in comune lo stesso pathway infiammatorio.
La maggior parte dei pazienti con poliposi e con asma grave (asma non ben controllata) condividono la stessa causa immunologica che è sostenuta da un’infiammazione di tipo 2, dove prevalgono le cellule infiammatorie (eosinofili) e meccanismi simil-allergici che coinvolgono i linfociti, gli anticorpi IgE e cellule dendritiche. L’infiammazione sottostante alle due patologie è quindi la stessa: le cellule infiammatorie sono le stesse delle forme allergiche, ma spesso non è possibile identificare una causa allergica. Le due patologie sono due manifestazioni cliniche diverse della stessa malattia, che si sviluppa contemporaneamente nel naso e nei bronchi. Si presentano i farmaci broncodilatatori per il trattamento per l’Asma Grave con nuova indicazione terapeutica (indicazione AIFA) e i farmaci biologici (anticorpi monoclonali) che sono un’opportunità terapeutica nuova che va affermandosi in clinica e che ha migliorato la gestione dell’asma non ben controllata (asma grave). Sono farmaci innovativi che interagiscono con i meccanismi immunologici che sono alla base delle due patologie, ben tollerati e con rari effetti collaterali. Cambiano la qualità della vita di questi pazienti perché, migliorando significativamente i sintomi, ottimizzano l’uso dei farmaci broncodilatatori e cortisonici topici (ICS).
È un’occasione formidabile di stretta collaborazione tra pneumologo, otorinolaringoiatra e medico di medicina generale.
Domenico Maurizio Toraldo
Direttore U.O.S.D. di Riabilitazione Cardio-respiratoria e Centro del Sonno
Responsabile Ambulatorio Asma Grave, ASL Lecce
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