

La Giornata Mondiale del Lupus, che si celebra il 10 maggio, è un’importante occasione per sensibilizzare l’opinione pubblica su questa patologia complessa e per fornire supporto a coloro che ne sono affetti: ad oggi, infatti, non c’è ancora una cura definitiva per debellarla.
Il Lupus Eritematoso Sistemico (LES), comunemente chiamato lupus, è una malattia autoimmune in cui il sistema immunitario attacca erroneamente i tessuti sani del corpo, interessando articolazioni, pelle, reni, cuore e cervello. I sintomi variano ampiamente da persona a persona e possono includere affaticamento, dolore articolare, eruzioni cutanee, febbre, perdita di capelli e problemi renali. Si stima che circa 5 milioni di persone – in grandissima maggioranza donne – soffrano di questa patologia cronica.
Non vi sono cause note o cure definitive per il lupus – che può essere invalidante e potenzialmente fatale – e l’accesso alle terapie e ai farmaci continua a rappresentare una sfida significativa per le persone colpite in tutto il mondo. Da tutto questo deriva la necessità di aumentare la consapevolezza sulla malattia.
Affrontare le sfide e promuovere la speranza: i pazienti affetti da lupus spesso affrontano sfide fisiche, emotive e sociali significative. La natura imprevedibile della malattia può rendere difficile per i pazienti pianificare le loro vite e mantenere un senso di normalità. Inoltre, il suo aspetto invisibile può far sì che le persone ne sottovalutino la gravità.
«La Giornata Mondiale del Lupus – sottolinea Syed Atiqul Haq Presidente della Lupus Foundation del Bangladesh e membro del comitato direttivo della World Lupus Foundation – è un’opportunità incredibilmente importante per aumentare la consapevolezza sull’impatto fisico, emotivo ed economico che questa malattia può avere su chi ne è affetto. Ogni voce – durante questa giornata – può avere un impatto incredibile e portare maggiore attenzione e risorse agli sforzi al fine di porvi fine».

Tutte le attività FAD scadono il 31 dicembre alle ore 23:58.
Entro tale termine è obbligatorio completare integralmente il test.
Prima di procedere alla conferma del punteggio, si raccomanda di
verificare attentamente di aver risposto a tutte le domande.
Il riepilogo del test è consultabile da web nella colonna a sinistra
e da dispositivi mobili nella parte superiore.
Il test è valido solo se tutte le domande risultano eseguite.
Qualora il punteggio sia stato confermato ma l’attestato non risulti disponibile,
si precisa che lo stesso viene generato entro 90 giorni.
I crediti acquisiti fanno riferimento al triennio attuale,
anche se l’attestato sarà rilasciato nel 2026.
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